Avviso per i dipendenti sospesi dal lavoro o licenziati da imprese in crisi operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e del mobile imbottito ubicate nella Regione Puglia. I lavoratori (operai, impiegati, intermedi, quadri) che siano stati sospesi dal lavoro o licenziati da imprese in crisi operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e del mobile imbottito ubicate nella Regione Puglia possono beneficiare di un sostegno economico al reddito per le ipotesi in cui non possano percepire ovvero abbiano cessato di percepire i trattamenti di integrazione salariale straordinaria o di mobilità. Tale sostegno economico, pertanto, è incompatibile con ogni altro trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione o cessazione dell’attività lavorativa, anche se con oneri a carico della Regione Puglia, e può essere concesso nel limite complessivo di spesa di € 50.000.000 a valere sul Fondo per l’occupazione. Nei primi tre mesi decorrenti dalla pubblicazione del presente avviso, tuttavia, una quota del suddetto importo – pari a € 12.500.000 – è riservato in favore delle imprese artigiane e delle imprese industriali che intendano procedere alla sospensione dei rapporti di lavoro e che, nel semestre precedente la data di presentazione dell’istanza di concessione del trattamento, abbiano occupato mediamente fino a quindici lavoratori. I presupposti per la concessione o per la proroga dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga alla normativa vigente sono fissati dall’articolo 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive modifiche ed integrazioni e dal Protocollo sottoscritto da Ministero del Lavoro, Regione Puglia e parti sociali in data 31 marzo 2005. La distribuzione settoriale e i limiti temporali di erogazione sono stabiliti dall’accordo tra Regione Puglia e parti sociali del 29 settembre 2005. Per saperne di più visita il sito della REGIONE PUGLIA
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