Definito un accordo sindacale fra Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e la direzione della Scuola superiore della pubblica amministrazione locale e dell’Agenzia dei segretari comunali e provinciali, dopo alcuni incontri tenuti nel mese di luglio, per affrontare la situazione del personale precario (complessivamente 37 unità) e dopo un percorso di stabilizzazioni di altri 35 lavoratori concluso nel 2008.
Nell’incontro di oggi, afferma Gabriella Di Girolamo, segretario nazionale della Cisl Fp, “recependo le opportunità offerte dall’attuale quadro normativo, la controparte ha assunto l’impegno nell’anno 2010 a bandire procedure concorsuali finalizzate a valorizzare questi lavoratori attraverso adeguati punteggi legati all’esperienza maturata o una riserva del 40% di posti”. “Nel contempo - aggiunge - è stato assunto l’impegno di prorogare tutti i contratti a tempo determinato in essere, secondo quanto indicato nella dichiarazione congiunta n. 3 contenuta nel contratto nazionale sottoscritto in data 31 luglio del comparto regioni-autonomie”.
“Questo consentirà - assicura Di Girolamo - di dare una prima e concreta risposta alle aspettative di questi lavoratori che da anni prestano attività lavorativa assicurando le finalità istituzionali degli enti richiamati. Tutto ciò si è resto possibile - prosegue il segretario nazionale della Cisl Fp - a fronte della determinazione del sindacato confederale nel proseguire il percorso di tutela dei lavoratori precari in tutte le sedi normative e contrattuali e con la ricerca di accordi costruttivi che la Scuola superiore della pubblica amministrazione ha dimostrato di voler realizzare nell’interesse della qualità dell’attività della scuola”. LABITALIA
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